Facoltà di Ingegneria - Guida degli insegnamenti (Syllabus)

Programma

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Riabilitazione Strutturale (EDI)
STRUCTURAL REHABILITATION
Alessandro Balducci

Sede Ingegneria
A.A. 2016/2017
Crediti 9
Ore 72
Periodo I
Lingua ITA

Prerequisiti
nessuno

Risultati di apprendimento attesi
CONOSCENZE E COMPRENSIONE:
L’insegnamento si propone di approfondire le conoscenze relative alle tecniche per la riabilitazione strutturale di edifici esistenti in cemento armato, misti ed in muratura, con particolare riferimento alle problematiche di natura sismica col fine di formare una figura capace di operare nel contesto del recupero, riqualificazione, manutenzione e gestione del parco edilizio esistente.
CAPACITA' DI APPLICARE LE CONOSCENZE:
Lo studente acquisisce le capacità utili a identificare eventuali aspetti strutturali problematici di sistemi edilizi complessi, e a fornire conseguentemente appropriate soluzioni progettuali di intervento. Le necessarie capacità, sia critiche che selettive, sono sviluppate attraverso la formazione teorica, comprensiva di specifici esempi applicativi, accompagnate da una esercitazione progettuale facoltativa svolta individualmente o in gruppo.
COMPETENZE TRASVERSALI:
Lo svolgimento dell’esercitazione progettuale contribuisce a migliorare la capacità di elaborazione autonoma, di comunicazione dei risultati e di generalizzazione delle conoscenze acquisite e sollecita la partecipazione attiva nell’ambito del lavoro di gruppo.

Programma
Architettura e ingegneria in epoca antica e moderna: le civiltà preclassiche; la Grecia (modelli archiettoici, materiali e tecniche costruttive); antica Roma (materiali, tecniche edilizie, modelli urbani, principali tipi architettonici); Architettura Paleocristiana e Bizantina; Archiettura Romanica e Gotica; Rinascimento, Manierismo e Barocco. Architettura e ingegneria in età contemoranea: la rivoluzione industriale e la nascita delle Scuole tecniche (ingegneria dei metalli e ingegneria del calcestruzzo); Evoluzione e cambiamenti urbani delle grandi città europee e statunitensi (Londra, Parigi, Vienna, Barcellona, Philadelphia, New York, Washingtn, Chicago e Roma). Il contributo dei grandi maestri del Novecento: Stati Uniti e Frank Lloyd Wright; Germania, Deutscher Werkbund, Walter Gropius, Ludwig Mies van der Rohe e il contribut di Peter Behrens; Francia Auguste Perret e Le Corbusier; Scandinavia, Finlandia e Alvar Aalto. Ingegneria e architettura nell'Italia del Novecento. Architttura e ingegneria del secondo Novecento in abito internazionale. Lezioni monografiche su progettisti inglesi (Norman Foster, Richad Rogers, Peter Rice e Nicholas Grimshaw), statunitensi (SOM, Pietro Belluschi, Peter Eisenman, Frank Gehry, Steven Holl, Philip Johnson, Richard Meier). Evoluzione e storia della città di Ancona dall'antichità all'età contemporanea.

Modalità di svolgimento dell'esame
METODI DI VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO
L'esame consiste in una prova orale. Sarà inoltre proposta ad ogni studente un'attività di approfondimento, facoltativa, mediante lo svolgimento di un progetto di recupero-restauro strutturale su uno degli argomenti trattati a lezione. Il tema progettuale può essere svolto anche in gruppo.

CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO
Lo studente nel corso della prova orale dovrà presentare l’eventuale progetto sviluppato e dimostrare di avere acquisito una sufficiente conoscenza dei temi trattati e una sufficiente capacità di risolvere problemi di natura ingegneristica inerenti il recupero e la riabilitazione strutturale degli edifici esistenti. La valutazione massima verrà attribuita a chi dimostri di aver raggiunto approfondita conoscenza dei contenuti e spiccata capacità alla soluzione di problemi reali.

CRITERI DI MISURAZIONE DELL'APPRENDIMENTO
Attribuzione del voto finale in trentesimi.

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO FINALE
La prova orale si articola su non meno di tre quesiti relativi ai temi trattati durante il corso, di cui uno inerente l'eventuale progetto svolto. Al termine della prova verrà dato un giudizio complessivo, in base alle risposte date, espresso in termini di voto. La lode è riservata agli studenti che abbiano dimostrato una particolare padronanza della materia sia dal punto di vista teorico che applicativo.

Testi consigliati
K. Frampton, "Tettonica e architettura", Skira, Milano 2005 W.J.R. Curtis, "L'architttura dal 1900", Phaidon, Londra 2006 B. Zevi, "Saper vedere l'architettura", Einaudi, Torino 1953 A. Rossi, "L'architettura della città", Quodlibet, Macerata 2011 E. Torroja, "La concezione strutturale", Città Studi Edizioni, Milano 1966 M. Salvadori, R. Heller, "Le strutture in architettura", Etas Kompass, 1964

Corsi di laurea
  • Ingegneria Edile (Corso di Laurea Magistrale (DM 270/04))




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